Che cos’é il Social Selling e perché non puoi piú farne a meno

Tutti ne parlano, tutti lo definiscono come uno dei maggiori trend del momento nel mondo digital ma tu ancora non sai di cosa si tratti? Ecco per te una panoramica completa sul fenomeno del social selling: siamo sicuri che dopo vorrai immediatamente iniziare anche tu!
Che cos’è il social selling?
Partiamo subito con il definire cosa non è il social selling, a scanso di equivoci.
Il social selling non è un altro modo per chiamare il social media marketing, e non è neppure il social media advertising.
In primo luogo il social selling è una strategia dei professionisti delle vendite, non dei marketer. Poi, il social selling è un’attività one-to-one e non un messaggio diretto verso una massa di consumatori.
Non ci si deve dimenticare del fatto che nell’era del digitale il mondo delle vendite è mutato drasticamente. I consumatori ricercano da soli le informazioni su servizi e prodotti, anche attraverso i social network, ponendo così i venditori di fronte a nuove sfide.
Il social selling, secondo la definizione di HubSpot (lo sapevi che siamo partner della famosa piattaforma leader nell’Inbound Marketing?), è la pratica di vendita attraverso i social media.
Con social selling intendiamo quindi la pratica di utilizzare i social network per trovare nuovi prospect, creare rapporti più diretti con loro, aumentare la tua lista di contatti e clienti e raggiungere i tuoi obiettivi di vendita.
La facilità di relazionarsi attraverso i social network viene così messa al servizio delle strategie di vendita, per coltivare relazioni individuali che possano trasformarsi in vendite e nuovi clienti.
Attenzione: è vero, vogliamo vendere e non farci nuovi amici; tuttavia questo non significa iniziare a importunare indistintamente sconosciuti proponendogli contratti o proposte lavorative.
Cambia la piattaforma, ma il nome resta lo stesso: spam!
Quindi fidati dei social, in particolar modo di LinkedIn: è lo stesso social che, infatti, ci rivela come oramai i potenziali clienti non apprezzano più freddi messaggi promozionali o “cold mail”.
I 4 PILASTRI DEL SOCIAL SELLING
LinkedIn non ha dubbi, il social selling è una vera e propria arte che si basa su 4 pilastri ben definiti:
1- TRASFORMA IL TUO PROFILO IN UN BRAND PROFESSIONALE
I consumatori e gli acquirenti nel mondo B2B sono diventati estremamente selettivi e vogliono confrontarsi solo con realtà che ispirino fiducia. Un’immagine sicura e professionale sui social aumenterà le probabilità che i potenziali clienti rispondano alle tue comunicazioni. Come suggerisce Josh Fetcher, uno dei guru del social selling, il tuo profilo deve trasformarsi in una sorta di landing page che esprima le tua abilità e che manifesti la tua leadership riguardo la materia.
2- INDIVIDUA STRATEGICAMENTE IL TUO TARGET DI PUBBLICO
Se è vero che i social possono aumentare le possibilità di instaurare nuovi contatti con potenziali clienti, è anche vero che resta fondamentale individuare con attenzione e pianificazione la propria audience. Massimizza le tue chanche ricercando i profili più indicati e maggiormente predisposti a ricevere con piacere le tue offerte o i tuoi servizi.
3- PAROLA D’ORDINE: ENGAGEMENT
La piattaforma di riferimento determina anche le regole comunicative dominanti: il social selling non fa eccezione a questa dinamica. Come i social premiano i profili e le pagine in grado di generare partecipazione tra gli utenti, così anche il social selling si basa sulla capacità di creare engagement con i potenziali prospect. Contenuti di qualità e post efficaci possono fare la differenza nell’instaurare nuove connection con clienti che non immaginavi neppure esistessero!
4- COSTRUISCI RELAZIONI DI FIDUCIA
Cosa cerca ogni utente o cliente? Una soluzione ai suoi problemi o il modo per soddisfare un suo bisogno. Offriglielo! Condividi le tue idee, il tuo lavoro o la soluzione a problemi ricorrenti nel tuo ambito lavorativo: così creerai un rapporto di fiducia con gli utenti e le tue connections, che saranno senza dubbio meglio disposte ad affidarsi ai tuoi servizi.
Ora non ci sono più scuse: considera che secondo il report annuale di eMarketer, solo negli Stati Uniti più dell’84% dei B2B marketer sta utilizzando tecniche di social selling.
La competizione aumenta ogni giorno di più, inizia subito!