I 5 elementi vincenti per realizzare una landing page che converta

Finalmente sei riuscito ad aumentare il traffico al sito web della tua azienda condividendo regolarmente contenuti di qualità e rilevanti per i tuoi potenziali clienti sul sito o tramite i social network, il blog o una newsletter.
Perché ora avresti bisogno di creare landing page?
Il traffico che arriva al tuo sito ti conferisce visibilità, ma non garantisce la conversione dei tuoi visitatori in clienti e il conseguente acquisto dei tuoi prodotti. Per aumentare la probabilità di conversione è necessario che tu abbia una landing page con una call to action efficace. Sostanzialmente una landing page è una pagina web all’interno della quale è possibile acquisire le informazioni fondamentali dei potenziali clienti attraverso la predisposizione di un modulo, ma soprattutto contiene un’offerta mirata e persuasiva che fa compiere ai visitatori un’azione specifica da te pianificata (la tua “call to action”) e permette di convertire in lead di qualità una percentuale elevata di questi.
Una buona landing page sarà quindi personalizzata per un pubblico specifico proprio per far sì che gli utenti ricevano qualcosa che per loro ha un valore (ad esempio il download di un ebook gratuito oppure la possibilità di utilizzare un buono sconto per acquistare i tuoi prodotti) e siano invogliati a lasciare i propri dati e a compiere l’azione richiesta. Inoltre, le landing page, possono essere facilmente inserite come link nelle email o in annunci pubblicitari, utilizzate per campagne specifiche di lead generation, essere trovate come risultato di ricerche organiche…
La conversione da visitatore a lead non è comunque l’unico “guadagno” per l’azienda: mentre il visitatore compila il modulo e compie azioni sulla pagina, il team di marketing sta acquisendo informazioni preziose – ad esempio, per capire il profilo e il comportamento e identificare i potenziali clienti con più alto tasso di engagement. Queste informazioni permettono poi di investire in maniera precisa su come incentivare un determinato acquisto, migliorare il processo di vendita, fidelizzare i clienti.
Come creare una landing page che converta? Ecco i 5 elementi vincenti:
1) Progettazione: la corretta progettazione e l’ottimizzazione dei contenuti sono fondamentali.
Testo, immagini e modulo sono funzionali alla conversione, occorre quindi assicurarsi sempre di avere:
- un titolo chiaro e coinciso che orienti all’azione e che comunichi chiaramente l’offerta collegata
- un testo scorrevole e coinvolgente, che le persone leggeranno perché vogliono più informazioni dopo aver capito dal titolo di cosa tratta. Usa elenchi puntati, paragrafi brevi e tutto quanto è possibile per mantenere il testo semplice e sintetico perché il visitatore non sia sommerso di informazioni e si confonda, ma cerca sempre di essere convincente enfatizzando l’offerta e quanto questa incontra proprio le necessità del potenziale cliente
- parole chiave: le keywords nei nomi delle pagine, nei titoli e nei testi sono parte integrante della strategia dei contenuti per assicurare anche l’ottimizzazione per i motori di ricerca
- una call to action chiara, unica e univoca che spinga all’azione, collocata in uno spazio libero da altri elementi grafici, evidente, facilmente identificabile e cliccabile
- un processo funzionale, ovvero, che il tuo visitatore venga ringraziato e ottenga velocemente ciò che gli hai offerto dopo aver effettuato l’azione richiesta (ad esempio il link per un download oppure il coupon di sconto per il primo acquisto sul tuo sito). Il ruolo fondamentale della pagina di ringraziamento e della risposta via email è quello di assicurarsi che il visitatore non resti mai in sospeso e sappia cosa succederà dopo e sia incentivato in altre azioni (come la visita ad altre sezioni specifiche del tuo sito o la condivisione dei contenuti con colleghi o conoscenti)
2) Pulsanti e link per condividere sui social network: consentono ai visitatori di condividere facilmente una pagina di loro interesse con la loro rete di contatti sui social network come Facebook, LinkedIn e Twitter, favorendo la diffusione delle tue pagine. Includi sempre i pulsanti social e la possibilità di inoltrare la pagina via email
3) Immagini: è importante includere immagini che evochino ciò che il visitatore può ottenere compilando il modulo con le sue informazioni, perché favoriscono la conversione e rendono le landing page più accattivanti. Se non stai offrendo un viaggio in un posto esotico, ma il download di un e-book, l’immagine di una spiaggia con le palme e il mare blu per quanto bella non migliorerà la tua acquisizione di lead. Assicurati però che le immagini siano visibili ai motori di ricerca, includi il nome del file e il testo alternativo per descrivere il contenuto dell’immagine e assicurati che contengano sinonimi o varianti delle tue parole chiave
4) Nessuna distrazione: sulla landing page meglio evitare i menù di navigazione per diminuire distrazioni e rinvii ad altre pagine o sezioni del tuo sito. I tuoi visitatori devono rimanere sulla pagina dove li hai inviati e compiere l’azione che gli stai chiedendo, quindi evita di inserire elementi che distolgano l’attenzione del tuo obiettivo primario. Avere un layout responsive e funzionale in generale favorisce l’usabilità sui diversi device come smartphone e tablet, con la conseguenza che il modulo sarà semplice da compilare in ogni caso.
5) Form per l’acquisizione di contatti: questo è il cuore di ogni landing page, è il luogo in cui i visitatori della pagina inviano i loro dati in cambio dell’offerta, convertendosi in lead. Le persone sono restie a lasciare le loro informazioni personali, includi sempre un messaggio sulla privacy in modo che i visitatori sappiano che le loro informazioni sono sicure e protette. La lunghezza del modulo da compilare con le informazioni non segue una regola precisa, è però vero che meno campi si richiede di compilare, più lead si acquisiscono.
Se hai utilizzato adeguatamente tutti questi elementi, tramite la landing page sarai in grado di comunicare quattro cose fondamentali ai tuoi visitatori: cosa viene offerto, quali sono i vantaggi di questa offerta, perché ne hanno bisogno proprio ora e in che modo posso ottenerla. Tutto questo però non dice ancora quanto sarà efficace, occorre quindi testare l’efficacia, analizzare i risultati ottenuti e testare nuovamente se necessario. Come? Effettuando i cosiddetti A/B test, ovvero provare versioni diverse di una landing page, modificando – ad esempio – il pulsante di invito all’azione, oppure il titolo o la lunghezza del form. Avrai così delle varianti della stessa pagina per capire quali versioni convertono maggiormente. Non dimenticare di testare le varianti di un elemento alla volta, definire gli obiettivi del test e analizzare..
Perché una landing page sia efficace occorre anche promuovere la pagina per veicolare più traffico e aumentare la conversione a lead dei tuoi visitatori. Una buona promozione aumenta il numero dei visitatori che vedranno la tua offerta e riduce i tempi per acquisire risultati significativi, il che significa anche identificare più facilmente ciò che non funziona e risolverlo velocemente: utilizza i post del blog e altre pagine del tuo sito web, i social media, l’email marketing e le campagne di lead conversion.
Se la tua azienda ancora non ha una strategia di marketing che utilizzi le landing page, oppure ha una landing page che non sta performando secondo le tue aspettative, non perdere ancora potenziali clienti e contattaci per una prima consulenza gratuita.